Quando il treno passa, non tutti festeggiano.
L’Alta Velocità collega città e persone, accorcia le distanze, spinge l’economia.
Ma chi vive lungo il tracciato sa che dietro ogni chilometro di ferrovia ci sono case, aziende e vite sospese.
Il progresso, per molti, non arriva con una corsa più veloce: arriva con una notifica di esproprio.
Mentre i treni corrono, la vita di chi abita accanto ai binari si ferma.
Terreni divisi, cantieri permanenti, attività che devono chiudere o spostarsi.
Famiglie che si ritrovano a vivere nel rumore, nella polvere, nell’incertezza di un futuro deciso da altri.
L’indennità promessa?
Spesso non copre ciò che davvero si perde: non solo il valore del bene, ma la tranquillità, il tempo e la libertà di scegliere.
“Mi hanno offerto una cifra che sembrava giusta, finché non ho scoperto quanto valeva davvero la mia casa.”
Dietro il grande racconto del progresso c’è un lato invisibile fatto di ansie, ritardi e burocrazia.
Molti proprietari accettano la prima offerta per stanchezza o paura, ma quella firma può significare rinunciare a migliaia di euro.
Eppure difendersi si può.
Con Defynd Srl, puoi ottenere una valutazione indipendente del tuo bene, contestare indennità troppo basse e far valere i tuoi diritti in modo concreto e tempestivo.
Perché il progresso non deve cancellare chi lo subisce: deve includerlo.
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